Con il termine “pianificazione successoria” si intende il percorso con cui si programma la trasmissione del patrimonio prima della morte del disponente.
Una corretta e tempestiva pianificazione successoria è fondamentale, poiché permette di ridurre al minimo l’impatto fiscale sui trasferimenti di ricchezza agli eredi e, allo stesso tempo, risolve all’origine le controversie che si dovessero creare nel momento della divisione dei beni.
Il risultato divisionale che risulta dal testamento può essere anticipato anche per il tramite di più donazioni ai propri discendenti.
Vediamo insieme quali sono i vantaggi fiscali connessi alla donazione della nuda proprietà.
Qualora il donante voglia mantenere il diritto di godere della cosa, invece di donare la piena proprietà, si può riservare l’usufrutto vitalizio con la possibilità di usufruire del bene percependone i canoni. Per contro, sarà tenuto a sostenere le relative imposte e le spese di ordinaria amministrazione. Inoltre, contrariamente al testamento che può essere modificato in qualsiasi momento dal disponente, la donazione non è revocabile unilateralmente ma solo per mutuo consenso.
I vantaggi fiscali connessi alla donazione della nuda proprietà sono evidenti, ossia:
In definitiva, la pianificazione successoria rappresenta quindi uno strumento per evitare che il patrimonio costruito faticosamente nel tempo possa essere intaccato da prelievi fiscali, o che sia fonte di dissidi familiari in fase di successione.
Gli articoli del Codice Civile che disciplinano la materia delle successioni risalgono al lontano 1942 e sono distanti dall’evoluzione subita dalla società in ambito di famiglia, per questo motivo, la figura del consulente patrimoniale è diventata sempre più strategica nel prendere per mano i clienti e guidarli verso la soluzione adatta alle proprie esigenze.
Se vuoi ricevere ULTERIORI INFORMAZIONI o sei interessato ai NOSTRI SERVIZI, contattaci!
Lascia Un Commento