Il gruppo IVA è un soggetto passivo d’imposta, con la peculiarità di essere unico, nonostante sia formato da più soggetti passivi IVA (le società partecipanti).
Al momento della costituzione, infatti, i soggetti passivi che partecipano al Gruppo, pur rimanendo giuridicamente indipendenti, perdono la propria individualità ai fini del tributo. Questo comporta che le operazioni infra-gruppo non assumano rilevanza ai fini IVA.
L’opzione, del tutto facoltativa, consente i seguenti benefici:
In merito alla comunicazione liquidazione iva omessa, l’Agenzia delle Entrate ha indicato le modalità con le quali sono messe a disposizione del contribuente e della Guardia di Finanza, anche mediante l’utilizzo di strumenti telematici, le indicazioni derivanti dalla comparazione tra i dati comunicati (dal contribuente e dai suoi clienti soggetti passivi Iva) all’Agenzia delle Entrate relativi alle fatture, mediante lo spesometro, e quelli relativi alle Comunicazioni liquidazioni periodiche Iva.
In particolare, l’elenco dei contribuenti destinatari delle comunicazioni è costituito da coloro per i quali non è pervenuta la Comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva per il trimestre di riferimento, sebbene risultino avere emesso fatture nello stesso periodo. Gli elementi e le indicazioni comunicati forniscono al contribuente dati utili al fine di porre rimedio agli eventuali errori od omissioni, mediante l’istituto del ravvedimento operoso. Nel provvedimento sono, altresì, indicate le modalità con le quali i contribuenti possono richiedere informazioni o comunicare all’Agenzia delle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti. Le informazioni saranno trasmesse ai contribuenti mediante Pec e resi visibili nell’area riservata del portale dell’Agenzia denominata “La mia scrivania”. Leggi tutto