Il saldo Iva anuale deve essere versato entro la scadenza naturale del 16 marzo con modello F24, o in alternativa insieme alla scadenza del versamento dei debiti relativi al modello Unico.
Il saldo Iva, che deve essere effettuato soltanto nel caso in cui il debito (rigo VL 38 della dichiarazione) sia superiore a € 10,33, va infatti versato rispettando termini diversi in base alla modalità di presentazione della dichiarazione, che può avvenire in forma autonoma o in forma unificata (insieme al modello Unico).
I contribuenti che presentano la dichiarazione in forma autonoma, devono obbligatoriamente:
Possono beneficiare del super ammortamento i titolari di reddito d’impresa e gli esercenti arti e professioni che effettuano investimenti in beni materiali strumentali nuovi dal 15.10.2015 al 31.12.2016.
Sono esclusi dall’agevolazione:
Per aprire una partita IVA bisogna compilare e spedire il modello AA9/12. Non ci sono costi immediati per aprire una partita iva. Bisogna pero’ considerare le spese di mantenimento.
Dal 1° gennaio 2016 l’unica partita IVA a regime agevolato è quella con il regime forfettario, che implica una tassazione agevolata e contributi INPS agevolati da calcolare sul reddito di impresa. Chi non possiede i requisiti per adottare il regime agevolato deve utilizzare il regime di contabilità semplificata o contabilità ordinaria, in base al volume di ricavi dell’attività. In particolare i limiti di ricavi per la contabilità semplificata sono i seguenti: